Allarme
martedì 6 dicembre 2011
Zooomping traffic
Allarme
mercoledì 30 novembre 2011
Se il divario di generebr /comincia in famiglia
Finora ci si è concentrati sulle aziende. Errore.
Perché non è sul posto di lavoro che vanno cercate le cause delle persistenti differenze tra uomini e donne nel mondo del lavoro in Italia: è in famiglia. “È qui che dovrebbero essere semmai istituiti i comitati per le pari opportunità”, dice con un paradosso l’economista Andrea Ichino.
Agostini Associati_Top Legal Awards 2011.wmv
Sponsor ai Top Legal Awards 2011, ecco il video che ha preceduto la presemiazione del miglior studio e professionista categoria tax!
venerdì 25 novembre 2011
Stampa Tweet Cosa hanno da cinguettare i giornalisti italiani?
Stampa Tweet Cosa hanno da cinguettare i giornalisti italiani?
Chi scrive di cosa su Twitter.
http://www.fpsmedia.it/stampatweet/
Chi scrive di cosa su Twitter.
http://www.fpsmedia.it/stampatweet/
giovedì 17 novembre 2011
ROCKETBIKING - ROCKETBIKING
Idee per un regalo di Natale?
Pensiamo ad un 2012 ecologico e senza costi, alle domeniche pedonali, alla libertà di girare in città ovunque si voglia...senza casco, senza patentino, senza assicurazione...!
Finalmente le bici elettriche per tutti su ROCKETBIKING

mercoledì 16 novembre 2011
Il web è ormai il 2% del nostro Pil È ora di un ministro di Internet? - Corriere della Sera
lunedì 14 novembre 2011
Arriva Rocketbiking.com, l'e-commerce italiano di bici elettriche ecologiche - | GreenCity | Per un futuro sostenibile
venerdì 4 novembre 2011
Il rigeneratore di computer: pc vintage con sistemi operativi ultima versione - Corriere della Sera
Il rigeneratore di computer: pc vintage con sistemi operativi ultima versione - Corriere della Sera
Rigenerare computer per dargli una seconda vita sul mercato, cambiando pezzi di hardware, estetica e sistemi operativi. È questa la professione di Marco Gialdi, 39enne imprenditore milanese che, grazie alla sua visionaria idea di «rigenerazione informatica», in soli tre anni è riuscito con le sue macchine, anagraficamente vecchie ma totalmente rinnovate, a sbaragliare il campo del pc usato. Vendendo computer rigenerati, operativamente come nuovi, a partire da 100 euro. E, conquistandosi una fetta di mercato, quella dei prodotti elettronici riutilizzati, ancora di nicchia nel nostro Paese.
Rigenerare computer per dargli una seconda vita sul mercato, cambiando pezzi di hardware, estetica e sistemi operativi. È questa la professione di Marco Gialdi, 39enne imprenditore milanese che, grazie alla sua visionaria idea di «rigenerazione informatica», in soli tre anni è riuscito con le sue macchine, anagraficamente vecchie ma totalmente rinnovate, a sbaragliare il campo del pc usato. Vendendo computer rigenerati, operativamente come nuovi, a partire da 100 euro. E, conquistandosi una fetta di mercato, quella dei prodotti elettronici riutilizzati, ancora di nicchia nel nostro Paese.
mercoledì 26 ottobre 2011
Libro - Imprese da favola
Incredibile ma vero: l'Italia è il paese delle donne imprenditrici. Proprio laddove è più difficile per una donna trovare un impiego, sono tante quelle che non si arrendono e un lavoro se lo inventano. Sono 1 milione e 400 mila le attività fondate o guidate da donne. Un boom di piccole e piccolissime imprese femminili che non riguarda specifiche realtà territoriali, ma accomuna l'intera penisola, da Nord a Sud.
Libro - Imprese da favola
Libro - Imprese da favola
mercoledì 19 ottobre 2011
Italia, la bengodi degli smartphone
Italia, la bengodi degli smartphone
L’Italia entra nel mondo digitale con un salto doppio. Il Paese che non è mai riuscito neanche ad avvicinare una penetrazione del 50% nelle famiglie italiane per quanto riguarda i personal computer, trova la strada per superare il «digital divide» con i dispositivi mobili: siamo la nazione al mondo con la maggiore diffusione di smartphone tra la popolazione. Come raccontano i dati del Politecnico di Milano, il 39% della popolazione che possiede un cellulare — praticamente il 100% dei cittadini maggiorenni — ha un telefono che è «intelligente». Un totale di ameno 20 milioni di smartphone che aprono agli italiani appunto il mondo del digitale: Internet, servizi, contenuti e social.
L’Italia entra nel mondo digitale con un salto doppio. Il Paese che non è mai riuscito neanche ad avvicinare una penetrazione del 50% nelle famiglie italiane per quanto riguarda i personal computer, trova la strada per superare il «digital divide» con i dispositivi mobili: siamo la nazione al mondo con la maggiore diffusione di smartphone tra la popolazione. Come raccontano i dati del Politecnico di Milano, il 39% della popolazione che possiede un cellulare — praticamente il 100% dei cittadini maggiorenni — ha un telefono che è «intelligente». Un totale di ameno 20 milioni di smartphone che aprono agli italiani appunto il mondo del digitale: Internet, servizi, contenuti e social.
martedì 18 ottobre 2011
Sfida a Facebook, arriva «Chime.in» il social network che paga gli iscritti - Corriere della Sera
lunedì 17 ottobre 2011
sabato 8 ottobre 2011
venerdì 7 ottobre 2011
venerdì 30 settembre 2011
Studio sui «cinguettii» di Twitter: più felici quando non si lavora - Corriere della Sera
lunedì 26 settembre 2011
Google Italia/ThinkMobile, gli smartphone nella vita degli italiani
In occasione di Think Mobile, evento dedicato all’ecosistema mobile in Italia, Google presenta una ricerca che fotografa il ruolo degli smartphone nella vita degli italiani.
http://www.youmark.it/article/33944/news-ThinkMobile-%C3%A8-l%E2%80%99evento-dedicato-all%E2%80%99ecosistema-mobile-organizzato-da-Google-in-Italia-youmark
http://www.youmark.it/article/33944/news-ThinkMobile-%C3%A8-l%E2%80%99evento-dedicato-all%E2%80%99ecosistema-mobile-organizzato-da-Google-in-Italia-youmark
mercoledì 21 settembre 2011
La Settimana della Comunicazione - Cos'è
La Settimana della Comunicazione - Cos'è
La Settimana della Comunicazioneè un evento collettivo, annuale, diffuso in molti spazi della città di Milano, con un calendario di sette giorni di iniziative gratuite e aperte alla città.
E' un contenitore di meeting, eventi, mostre, seminari e convegni dedicato a tutto il mondo della Comunicazione.
Al suo interno si rincorrono saperi, business, cultura, formazione, entertainment e soprattutto idee utili.
Si incontrano: Comunicazione d’impresa, Editoria, Musica, Arte, Design e Creatività.
Questo è una piattaforma aperta alla quale sono chiamati ad aderire coralmente tutti gli attori – imprese di comunicazione, aziende, università, associazioni e istituzioni – che hanno qualcosa di innovativo da dire sui processi di comunicazione.
La Settimana della Comunicazione è l'affermazione naturale che Milano è da sempre la capitale dell'industria della comunicazione.
La Settimana della Comunicazioneè un evento collettivo, annuale, diffuso in molti spazi della città di Milano, con un calendario di sette giorni di iniziative gratuite e aperte alla città.
E' un contenitore di meeting, eventi, mostre, seminari e convegni dedicato a tutto il mondo della Comunicazione.
Al suo interno si rincorrono saperi, business, cultura, formazione, entertainment e soprattutto idee utili.
Si incontrano: Comunicazione d’impresa, Editoria, Musica, Arte, Design e Creatività.
Questo è una piattaforma aperta alla quale sono chiamati ad aderire coralmente tutti gli attori – imprese di comunicazione, aziende, università, associazioni e istituzioni – che hanno qualcosa di innovativo da dire sui processi di comunicazione.
La Settimana della Comunicazione è l'affermazione naturale che Milano è da sempre la capitale dell'industria della comunicazione.
martedì 20 settembre 2011
What Do Facebook Users Really Want? PR News
According to Huma Gruaz, president and CEO of Alpaytac Inc., there are simple ways to make your Facebook page an essential part of your business and a key aspect of your overall digital PR strategy. In the following Q&A, she discusses increasing Facebook likes, driving engagement and the ways in which Facebook and Twitter content strategies should differ—themes she will expand upon at PR News’ Digital PR Summit on Oct. 5 in New York City.
http://www.prnewsonline.com/free/PR-News-Q-and-A-What-Do-Facebook-Users-Really-Want_15250.html?hq_e=el&hq_m=2268706&hq_l=11&hq_v=d5d1e6003e
http://www.prnewsonline.com/free/PR-News-Q-and-A-What-Do-Facebook-Users-Really-Want_15250.html?hq_e=el&hq_m=2268706&hq_l=11&hq_v=d5d1e6003e
lunedì 12 settembre 2011
domenica 7 agosto 2011
Le notizie più importanti sui social media dal 1 al 7 Agosto | Social Media Italia
lunedì 18 luglio 2011
«Aggiungimi a Google+», Facebook cancella l'annuncio a pagamento - Corriere della Sera
venerdì 15 luglio 2011
giovedì 7 luglio 2011
martedì 21 giugno 2011
Dai reportage di Maria Grazia Cutuli ai blogger tunisini: giornalisti del futuro - Corriere Roma
domenica 19 giugno 2011
giovedì 9 giugno 2011
Stop all’Itanglese durante le elezioni | StopItanglese - Italiani si nasce, Itanglesi si diventa
Evoluzione della lingua italiana | StopItanglese - Italiani si nasce, Itanglesi si diventa
martedì 7 giugno 2011
martedì 17 maggio 2011
Itanglese: l’utilizzo di termini inglesi da parte della stampa | StopItanglese - Italiani si nasce, Itanglesi si diventa
mercoledì 4 maggio 2011
venerdì 29 aprile 2011
Conferenza "Donne di Business, voci di donne straordinarie" a Battipaglia
Questa sera appuntamento per la conferenza "Donne di Business, voci di donne straordinarie" organizzato con la Commissione Pari Opportunità del Comune di Battipaglia in collaborazione con l'associazione Amici di Voloalto, domani venerdì 29 aprile ore 18:30 presso il Palazzo di Città.
Etichette:
Donne di Business,
pari opportunità,
Voloalto
domenica 17 aprile 2011
martedì 12 aprile 2011
Può il Marketing sopravvivere senza l’IT? Riflessioni dal SIPA Munich 2011 sui nuovi media digitali
domenica 20 marzo 2011
Nasce StopItanglese.it, il blog per monitorare e tutelare la lingua italiana a 150 anni dall’Unità d’Italia
Per festeggiare il centocinquantenario nasce un nuovo contenitore di idee, riflessioni, opinioni sulla presenza dell’Itanglese nella comunicazione di ogni giorno.
A settembre verrà pubblicato un rapporto sugli esiti delle rilevazioni.
è nato il blog StopItanglese.it, dedicato a chi ama la lingua italiana, giusto in tempo per la commemorazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Il progetto, curato da noti professionisti che per mestiere utilizzano “parole”, il linguista e critico letterario Massimo Arcangeli (www.massimoarcangeli.com) e la sua squadra, l’agenzia di traduzioni Agostini Associati (www.agostiniassociati.it) e i suoi linguisti, ha lo scopo di monitorare nei prossimi mesi, a partire dal 15 marzo 2011, l’incidenza del sempre più crescente fenomeno rappresentato dall’Itanglese - l’uso, talora smodato o snobistico, di termini inglesi - da parte dei principali mezzi di comunicazione (stampa, radio, tv, pubblicità) e di società, persone famose e imprese, nonché di rendere noti i risultati del monitoraggio nel mese di settembre.
L’idea nasce da un’indagine che ogni anno la società di traduzioni Agostini Associati conduce sulla base dei documenti tradotti dall’italiano verso altre lingue, evidenziando la tendenza degli italiani ad abbandonare alcuni vocaboli del proprio idioma a favore di parole inglesi, ritenute più alla moda.
“Come uno tsunami linguistico che investe la lingua italiana, la velocità di importazione e adozione dei termini inglesi aumenta all’aumentare dell’uso delle nuove tecnologie e della digitalizzazione dei rapporti sociali ” afferma Ale Agostini, socio di Agostini Associati. “È curioso notare come spesso alcuni termini inglesi “importati” per prodotti tecnologici vengano ripresi e enfatizzati dai messaggi pubblicitari: un esempio fra tutti il termine “smart”, utilizzato inizialmente per la telefonia mobile ma oggi sfruttato in modo massivo dalla pubblicità anche di settori completamenti diversi”.
“Lanciare sterili anatemi, bandire inutili crociate, attestarsi su indifendibili posizioni di retroguardia contro l’invasore inglese è un conto”, gli fa eco Massimo Arcangeli, “denunciare l’abbondante superamento del livello di guardia della sua presenza è un’altra cosa”.
I media monitorati nei prossimi mesi includono i quotidiani “la Repubblica”, “Corriere della Sera”, “Il Giornale”, “Libero”, “La Stampa”, “Il Messaggero”; i periodici “L’Espresso”, “Panorama”; le radio “Rai Radio 1”, “Rai Radio 2”, “Rai Radio 3”; le televisioni “Rai Uno”, “Rai Due”, “Rai Tre”, “Canale 5”, “Italia 1”, “Rete 4”, “La 7”; gli spot in onda su Rai Uno, Rai Due, Rai Tre, Canale 5, Italia 1, Rete 4.
Le sezioni monitorate comprenderanno, sui quotidiani e i periodici, gli articoli e i commenti firmati di prima pagina, di politica interna, di politica estera, di cronaca italiana, di economia, di cultura e spettacolo, di sport. Delle emittenti radiofoniche e televisive verranno esaminati i giornali radio e i tg delle fasce di maggiore ascolto, della pubblicità gli spot in onda dopo l’edizione pomeridiana o serale dei vari telegiornali.
StopItanglese.it si propone come punto di riferimento per coloro che al brunch preferiscono lo spuntino, correndo il rischio di essere meno trendy ma convinti che “Italiani si nasce, Itanglesi si diventa”. Considerando che quella italiana è la lingua più studiata al mondo per puro piacere, perché non provare a tutelarla di più?
Chiunque può diventare sostenitore del progetto. Tutti i dettagli sono disponibili on-line all’indirizzo stopItanglese.it.
StopItanglese.it. Italiani si nasce, Itanglesi si diventa
giovedì 3 marzo 2011
Booktrailer - Donne di Business: 70+2 interviste a donne d'affari
lunedì 28 febbraio 2011
Ricerca FERPI: dal below al beyond the line
A che punto è la comunicazione non pubblicitaria? E le relazioni pubbliche? Le aziende ne hanno bisogno? E quanto investono? Dalla ricerca promossa da Ferpi e realizzata dalla Luiss Business School con il sostegno di Fondazione Coca Cola Hbc Italia., firmata dai professori Matteo Caroli e Carlo Alberto Pratesi,
emerge che le attività di comunicazione non pubblicitaria rappresentano
la fetta maggiore degli investimenti totali in comunicazione. E non solo. La ricerca completa può essere scaricata direttamente dal sito FERPI a questo link: http://www.ferpi.it/ferpi/novita/notizie_ferpi/notizie_ferpi/comunicazione-dal-below-al-beyond-the-line/notizia_ferpi/42524/11
emerge che le attività di comunicazione non pubblicitaria rappresentano
la fetta maggiore degli investimenti totali in comunicazione. E non solo. La ricerca completa può essere scaricata direttamente dal sito FERPI a questo link: http://www.ferpi.it/ferpi/novita/notizie_ferpi/notizie_ferpi/comunicazione-dal-below-al-beyond-the-line/notizia_ferpi/42524/11
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Libro Donne di Business

Ebbene sì, dalla community online Donne di Business H2biz è nato il libro Donne di Business: 70+2 interviste a donne d'affari